Formazione universitaria

Quali sono i corsi per diventare biologo?

Tutti i Corsi di Studio (CdS) fruibili da utenti che vogliono formarsi nel settore della Biologia sono inseriti dal Ministero dell’Università e della Ricerca in Classi di Laurea descritte di seguito:

Triennali (composte da 180 CFU complessivi):

• Classe 1 – L2, Biotecnologie;
• Classe 12 – L13, Scienze biologiche;
• Classe 27 – L32, Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura

Specialistica e/o Magistrale (composte da 120 CFU complessivi):

• Classe 6/S – LM 6, Biologia;
• Classe 7/S – LM 7, Biotecnologie agrarie;
• Classe 8/S – LM 8, Biotecnologie industriali;
• Classe 9/S – LM 9, Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche;
• Classe 69/S – LM 61, Scienze della nutrizione umana;
• Classe 82/S – LM 75, Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio.

Cosa è necessario per l’ammissione?

Per essere ammessi ad un CdS occorre (i) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, nonché il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale e (ii), se gli Atenei lo prevedono, superare un test di ammissione. Le date di espletamento del test e il numero massimo di studenti che sono ammessi a un CdS vengono indicate dagli Atenei di competenza.

Come proseguire il percorso universitario?

Tutte le Classi di Laurea su menzionate permettono l’iscrizione agli Ordini Territoriali dei Biologi (previa acquisizione dell’abilitazione conseguente all’esame di stato). Così come permettono l’iscrizione all’Ordine anche le lauree quadriennali e quinquennali (vecchio ordinamento) e i Diplomi di Scuole di Specializzazione (come quelle in Analisi chimico-biologiche; Biologia; Biotecnologie industriali; Tecnici in biotecnologie; Tecnico dello sviluppo ecocompatibile; Tecnico sanitario di laboratorio biomedico). Queste ultime sono corsi universitari ‘post lauream’ che hanno lo scopo di formare specialisti.

Il percorso di formazione da Biologo può proseguire con la partecipazione a:

• corsi di perfezionamento scientifico o di alta formazione permanente e ricorrente, come i Master professionalizzanti (della durata minima di un anno) di 1° (vi si accede a seguito di una laurea triennale) e 2° (vi si accede a seguito di una laurea magistrale) livello che permettono di creare un bagaglio culturale sempre più aggiornato e competitivo nel mondo del lavoro. Anche per accedere ai Master può essere prevista una selezione dei potenziali iscritti, con regole stabilite di volta in volta dal singolo comitato organizzatore.
• un Dottorato di Ricerca, che rappresenta il più alto titolo di istruzione dell’ordinamento accademico italiano e si tratta di un percorso di formazione post-laurea (di almeno 3 anni) che ha lo scopo di fornire competenze e conoscenze di tipo scientifico relative all’ambito della ricerca. Vi si può accedere dopo aver acquisito una Laurea Magistrale e soprattutto dopo aver vinto un concorso pubblico per titoli e prove d’esame (generalmente: una prova scritta e una orale) istituito dall’università o dall’ente di ricerca preposto all’organizzazione.

Per esercitare le mansioni da Biologo su tutto il territorio nazionale, una volta terminato il percorso di studi prescelto ed effettuata l’iscrizione all’Ordine, si rimanda al D.L. di riferimento 396 del 1967.